La nostra storia
Nel lontano 1881, la signora Margherita Grazioli donava al Comune di Povo (poi soppresso e annesso al Comune di Trento) un'antica villa con podere annesso con il vincolo testamentario di destinare tali immobili per "un ospitale a favore dei poveri di detta comunità". Dopo varie vicissitudini finalmente nell'aprile del 1891, il Comune di Povo deliberava ufficialmente di aprire un "nuovo ospitale" intitolato a Margherita Grazioli a cui faceva seguito l'approvazione del primo Statuto (16 aprile 1891).
L'inaugurazione ufficiale dell'"Ospitale M. Grazioli" avvenne domenica 22 novembre 1891.
Erano state gettate le solide basi di quella che sarebbe diventata, un secolo più tardi, una delle maggiori case di riposo del Trentino, portando la propria capacità ricettiva dagli originali 10 posti letto ai 185 attuali.
L'originaria denominazione di "Ospitale" nel 1971, con la trasformazione in Istituzione di Pubblica Assistenza e Beneficienza (IPAB), cambiò in Casa di Riposo Margherita Grazioli e poi, dal gennaio 2008 sulla base della Legge Regionale n. 7/2005, in Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Margherita Grazioli.